
PERCORSO LUNGO
Il percorso lungo nel suo svolgersi tocca i vari aspetti naturalistici della nostra terra su strade sterrate, carrareccie, mulattiere e sentieri suggestivi, si sviluppa su 52 Km, in un dislivello di mt.1.400, grado di difficoltà: impegnativo, ma molto vario, con un alternarsi di situazioni diverse, con continui saliscendi, con salite medio-corte pedalabili, discese veloci e molto tecniche.
La partenza avverrà dal Centro commerciale I Gelsi e dopo appena un chilometro il percorso si arrampica sulla prima asperità “la ritta”, un ampio viale dalla lunghezza di circa quattrocento metri, che si riempie completamente di bikers offrendo ai numerosi spettatori uno spettacolare e infinito trionfo di colori e di energia.
Guadagnato il centro storico di Sinalunga, il tracciato sale ancora fino al Convento San Bernardino per poi scendere fino a Loc. Rigaiolo e risalire fino a Collalto, qui si percorre un piccolo tratto in asfalto lungo il crinale spartiacque tra la Val D’Orcia e la Val di Chiana, ove si apre un panorama a trecentosessanta gradi: a Nord le alture Casentinesi, a Est tutta la Valdichiana e in lontananza i rilievi Umbri e Marchigiani, a Sud il Monte Amiata e Cetona, infine a Ovest la Val d’Orcia.
A questo punto il tracciato si immerge nel fitto bosco per affrontare la divertente e veloce discesa delle “Vallesi”, dalla quale risaliremo fino alla Loc. Elci per affrontare la nuova discesa “La Serpe” sinuosa come appunto un serpente in movimento.
Alla fine della quale ci troveremo di fronte al Muro di Balena, una irta breve ma con pendenze che sfiorano il 28% ove anche a causa del fondo irregolare, occorre una buona gamba e una buona tecnica per evitare di mettere i piedi in terra.
Ormai questa asperità rappresenta per chi l’affronta una vera sfida con se stesso, per riuscire a pedalarla tutta senza scendere dalla bicicletta e poter dire di aver superato la Balena senza scendere.
Superato il Muro di Balena si attraversa l’antico borgo di Rigomagno esempio intatto di architettura medioevale, dal quale si affronta la discesa più divertente del tracciato, il Ciambellino, in onore del famoso dolce che viene celebrato qui a Rigomagno con una bella sagra nel periodo pasquale, che per l’occasione viene anche preparato e distribuito al ristoro nella piazza centrale del paese.
Percorso un breve tratto in strada asfaltata il tracciato sale e attraversa il centro storico di Farnetella, superata la breve salita tecnica del “Curcello” si immette poi nel cosiddetto “Fritto Misto” un passaggio nel bosco di querci e lecci ove si susseguiranno una serie di veloci curve, dossi e cunette, una sorta di pump track che impegnano in una guida veloce e divertente.
Si arriva quindi al paese di Scrofiano, si superano gli irti e stretti vicoli pavimentati in pietra serena fino a piazza del Sodello, ove ci aspetta il ristoro “delle massaie” famoso per i gustosi dolci e torte fatte in casa.
Le donne del paese infatti colgono questa occasione per sfidarsi nella preparazione del dolce più buono, sfornando prelibatezze che i bikers meno agonisti, ma più buongustai, assaporano volentieri.
Passando per la fattoria di Farneta, immersi nelle vigne, si arriva agli ultimi dieci chilometri di gara, avendo ormai superato tutte le salite e ci tuffiamo nella adrenalinica e velocissima discesa della “Germana” e si snoda su un sentiero di bosco con un terreno dal fondo prevalentemente battuto e liscio.
Si arriva quindi ai Pratini, un lungo sentiero verde prevalentemente pianeggiante, che conduce all’ultimo piccolo strappo dei Frati che ci immetterà sui due sigle-Track finali delle scuole Medie e del Cimitero.
Qui il divertimento è assicurato, un continuo saliscendi tra gli ulivi, con un terreno liscio, compatto, che favorisce le curve e gli appoggi, e i dossi, fino al ripidone finale che si immette sul centro abitato di Sinalunga, ancora un chilometro e mezzo di pianura e siamo all’arrivo sul parterre verde del Centro Commerciale i Gelsi.

PERCORSO CORTO
Il percorso corto si estenderà su 23 Km. per un dislivello di 500 metri, la prima parte per circa Km. 12 ricalcherà il tracciato del percorso lungo, poi attraverso un passaggio del bosco di Montecucco e un divertente sigle-Track si trasferirà sulla fattoria di Farneta e si ricongiungerà con il lungo, ricalcandone tutta la parte finale di circa 10 chilometri.
Sulla discesa finale del Cimitero, per chi non volesse affrontare gli ultimi tratti molto tecnici e impegnativi, potrà optare per il passaggio facile superabile con estrema facilità e sicurezza.
